Progetto Caleidoscopio #1: Città Immaginarie
(work in progress)
La vertigine dello sguardo e il caleidoscopio. L' idea di questa serie fotografica è nata da una piccola lente caleidoscopica acquistata in un negozio di Venezia, un oggetto che nella sua semplicità regala modi inattesi di guardare il mondo.
Ulteriori fonti di ispirazione sono state la lettura del libro "Le città invisibili" di Italo Calvino e alcuni saggi sull'abitare la citta moderna.
Vista attraverso quella piccola lente e filtrata dall'immaginario delle letture menzionate, la città si scompone e si ricompone. Le moderne architetture si fondono con gli edifici del passato, così come gli agglomerati urbani si trasformano in universi di volta in volta chiusi in se stessi o proiettati verso tempi utopici o distopici, ognuno con la propria storia da immaginare ma che trae spunto da fatti o personaggi reali, spesso dimenticati, nascosti nei dettagli di queste composizioni.
Come nelle riprese panoramiche delle odierne metropoli non c'è spazio per la rappresentazione dell'uomo, che svanisce in queste visioni particolari di città sospese, soggette alle leggi di prospettive astratte, che cercano di ancorarsi ad un territorio che spesso non riescono a vedere.
Ulteriori fonti di ispirazione sono state la lettura del libro "Le città invisibili" di Italo Calvino e alcuni saggi sull'abitare la citta moderna.
Vista attraverso quella piccola lente e filtrata dall'immaginario delle letture menzionate, la città si scompone e si ricompone. Le moderne architetture si fondono con gli edifici del passato, così come gli agglomerati urbani si trasformano in universi di volta in volta chiusi in se stessi o proiettati verso tempi utopici o distopici, ognuno con la propria storia da immaginare ma che trae spunto da fatti o personaggi reali, spesso dimenticati, nascosti nei dettagli di queste composizioni.
Come nelle riprese panoramiche delle odierne metropoli non c'è spazio per la rappresentazione dell'uomo, che svanisce in queste visioni particolari di città sospese, soggette alle leggi di prospettive astratte, che cercano di ancorarsi ad un territorio che spesso non riescono a vedere.